Renate Rasp (1935-2015) è stata una delle voci più provocatorie della letteratura tedesca del dopoguerra.
Dopo il suo debutto all’interno del Gruppo 47, insieme a Ingeborg Bachmann, Gisela Elsner e Gabriele Wohmann, si è distinta per una prosa grottesca e spietata, capace di smascherare le ipocrisie della società tedesca.
Senza cercare mai il consenso, Rasp ha lasciato un’eredità letteraria che continua a interrogarci, ricordandoci che la vera letteratura non cerca di compiacere, ma di scuotere. Scopri di più su Renate Rasp